Dopo mesi e mesi d’ignobile stasi creativa, è giunto il momento di mettermi al lavoro sul nuovo romanzo. Ora non mi resta che invocare le care vecchie Muse latitanti.
“O Muse, o alto ingegno, or m’aiutate;
o mente che scrivesti ciò ch’io vidi,
qui si parrà la tua nobilitate.”
(Dante, Inferno, II 7-9)